Gaia morta a 24 anni sulle strisce: l’incidente ripreso dalle telecamere. Anticipata l’autopsia
Porto Cervo, al vaglio degli inquirenti i filmati, importanti per ricostruire la dinamica dello schianto
Olbia Le immagini dell’incidente stradale in cui ha perso la vita la 24enne Gaia Costa, sono impresse nei filmati delle telecamere di Porto Cervo. Nel punto in cui la ragazza di Tempio è stata investita dal suv Bmw guidato da Vivian Spohr, in via Aga Khan, ci sono diverse telecamere. Le immagini sono uno dei preziosi elementi al vaglio degli inquirenti per ricostruire la dinamica dello schianto mortale. Per la morte di Gaia Costa, la manager tedesca di 51 anni, moglie di Carsten Spohr, amministratore delegato di Lufthansa alla guida dell’auto, è indagata per omicidio stradale ed è difesa dagli avvocati Angelo Merlini e Alessandro Vitale.
La donna, risultata negativa all’acoltest e ai test antidroga, secondo quanto ricostruito finora dagli investigatori, non si sarebbe accorta dell’investimento se non qualche secondo dopo l’impatto. La ragazza, aveva appena parcheggiato e stava andando al lavoro, faceva la babysitter. Erano le 13,30 di martedì 8 luglio.
Aveva iniziato ad attraversare la strada. Vivian Spohr si sarebbe fermata davanti alle strisce pedonali per lasciar passare alcune persone, ma non avrebbe visto Gaia, forse l’ultima del gruppo. E nel momento in cui ha accelerato per ripartire, l’ha travolta. Un impatto violento che non ha lasciato scampo alla ragazza. Intanto la Procura di Tempio – le indagini sono coordinate dal procuratore Gregorio Capasso e dalla sostituta Milena Aucone – ha disposto l’autopsia che sarà eseguita dal medico legale Salvatore Lorenzoni. Inizialmente prevista per mercoledì, è stata anticipata a lunedì 14 luglio. I genitori della giovane vittima sono assistiti dall’avvocato Antonello Desini.