Omicidio di Cinzia Pinna, Franciosi accusato da Ragnedda in Procura: «Sono incredulo, io estraneo ai fatti» – VIDEO
Il giardiniere era stato tirato in ballo dal reo confesso del delitto di Conca Entosa
Tempio Il giardiniere di 26 anni Luca Franciosi, indagato per favoreggiamento nell'ambito dell'inchiesta sull'omicidio di Cinzia Pinna, nel pomeriggio di oggi, giovedì 16 ottobre, è stato interrogato in Procura a Tempio. Inizialmente Franciosi era stato tirato in ballo da Emanuele Ragnedda, l'imprenditore di Arzachena che ha confessato di aver ucciso la giovane.
Secondo gli inquirenti Franciosi e l’altra indagata per favoreggiamento, Rosamaria Elvo, avrebbero aiutato Ragnedda nelle ore successive al delitto a pulire lo stazzo di Conca Entosa dal sangue di Cinzia e a far sparire il cellulare ed effetti personali della vittima.
Nel video l'avvocato Maurizio Mani, che difende Franciosi insieme a Nicoletta Mani e Antonello Desini.
Durante l’interrogatorio – secondo quanto riportato dai suoi avvocati – Franciosi si sarebbe dichiarato «estraneo alla vicenda».
Franciosi si è presentato oggi in Procura a Tempio con il capo coperto da un cappuccio. Il giovane si è sempre proclamato estraneo ai fatti, e ha chiesto di essere interrogato per chiarire la sua posizione.