La sentenza
Atti sessuali con un quindicenne in cambio di soldi e sigarette: condannato
L’uomo di 77 anni dovrà scontare un anno e sei mesi di reclusione
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Tempio Era accusato di aver tentato di convincere un ragazzino, che all’epoca dei fatti aveva 15 anni, a compiere atti sessuali con lui in cambio di soldi, e di avergli mostrato materiale pornografico per indurlo ad accettare. Imputato un 77enne. Processato con rito abbreviato, l’uomo è stato condannato a 1 anno e sei mesi di reclusione dal gup del tribunale di Cagliari, Michele Contini. Il pensionato e il minore si conoscevano. Un giorno lui gli aveva offerto la colazione al bar. E da quel momento gliela offriva spesso, gli regalava anche pacchetti di sigarette e soldi, 5, 10 euro. Un modo, secondo le accuse, per carpire la sua fiducia e invitarlo, poi, a casa sua, con l’intento di convincerlo a compiere atti sessuali dietro il compenso di mille euro. Obiettivo non riuscito. Perché a casa sua, il ragazzino, c’era andato, ma si era rifiutato di soddisfare la sua richiesta ed era andato via. L’indagine era stata condotta dalla Direzione distrettuale antimafia di Cagliari (competente per quei reati). I fatti contestati dal pubblico ministero sarebbero avvenuti nell’estate del 2022.
Stando alle accuse, il pensionato avrebbe carpito la fiducia dell’adolescente facendogli dei piccoli doni. Così giorno dopo giorno, si sarebbe instaurato tra loro un rapporto di amicizia e fiducia. Tanto che, in due occasioni, lo aveva invitato a casa sua. Al suo arrivo, secondo le accuse, si sarebbe fatto trovare con i genitali scoperti e avrebbe cercato di convincerlo a compiere atti sessuali in cambio di mille euro, mostrandogli anche le banconote da 50 e 100 euro. Ma alla sua proposta, il ragazzino, aveva detto di no e con un pretesto era andato via. L’uomo era accusato anche di avergli fatto vedere un video pornografico, ma durante la perquisizione domiciliare non è stato trovato nessun riscontro. Sentito in incidente probatorio, il ragazzino aveva confermato le accuse nei confronti del pensionato. Nei giorni scorsi, la sentenza di condanna (inferiore a quella chiesta dal pubblico ministero che aveva sollecitato tre anni di reclusione). I difensori del 77enne gli avvocati Giuseppe Bonomo e Giovanni Cossu, presenteranno appello. (t.s.)
