La Nuova Sardegna

Olbia Decine e decine di piccole imbarcazioni da diporto, chiattini da pesca, vecchi gommoni. Tutti sono finiti nella rete della Capitaneria di porto di Olbia che ieri mattina con un vero e proprio blitz ha ingiunto lo sgombero entro dieci giorni dalla darsena di via Redipuglia, dal Ponte di ferro alla Marina della Sacra Famiglia, peraltro già “liberata” qualche giorno fa.

Su tutte le imbarcazioni è stato posto e sigillato un avviso di rimozione per “occupazione abusiva di spazio demaniale”. Con numerazione progressiva, sono stati affissi dai militari della Capitaneria di porto circa 90 avvisi per altrettante unità da diporto. Inevitabili le proteste da parte dei proprietari delle piccole imbarcazioni, diportisti e pescatori, che del porticciolo del Ponte di ferro avevano fatto casa e approdo.