La vita nella colonia penale non gli piace, evade e fa 40 chilometri a piedi per tornare in carcere
Il detenuto ha lasciato la struttura di Is Arenas per dirigersi a Massama
San Nicolò d’Arcidano Dal carcere alla colonia penale e ritorno. L’ultimo viaggio di un detenuto di San Nicolò Arcidano che sta scontando una condanna per stupefacenti è durato quasi un giorno e una notte interi. È successo tra il 22 e il 23 dicembre, quando Manuel Medda, 48enne di San Nicolò d’Arcidano, senza essere notato ha lasciato la colonia penale di Is Arenas nel territorio di Arbus dov’era stato trasferito alla fine della scorsa estate per ultimare la pena che stava espiando in un regime meno duro rispetto a quello detentivo che aveva affrontato nel carcere di Massama, precedente luogo di reclusione. La possibilità di lasciare le sbarre della casa di reclusione alle porte di Oristano gli era stata prospettata in seguito a una serie di valutazioni e di giudizi positivi sulla sua condotta in carcere e così aveva cambiato vita e regime di custodia. Qualcosa però in questi tre mesi non dev’essere andata per il verso giusto e così Manuel Medda, in totale autonomia e senza alcun permesso, ha deciso di cambiare il proprio domicilio.
La mattina del 22 dicembre, nonostante la giornata non promettesse nulla di buono e dal cielo venisse giù tanta acqua, si è messo in cammino non riuscendo più a gestire la propria situazione personale, perché da tre mesi chiedeva di avere un colloquio con un educatore e con il Serd e questo colloquio non avveniva. Così, un passo dopo l’altro, fatta salva qualche pausa per ripararsi dalla pioggia battente, ha percorso quasi senza sosta circa quaranta chilometri a piedi sino ad arrivare alle 6 del mattino del 23 dicembre a casa sua a San Nicolò Arcidano, dove ad aprire la porta ha trovato gli increduli genitori. A quel punto è stato chiesto l’intervento dell’avvocato Fabio Costa che, giunto a San Nicolò d’Arcidano ha scelto la cosa meno indolore da fare ovvero accompagnare in carcere a Massama il suo assistito. Stavolta il viaggio è stato in macchina e quindi decisamente più comodo, però il regime di detenzione è tornato a essere quello precedente. In più c’è da considerare che tecnicamente l’aver lasciato senza permesso la colonia penale di Is Arenas equivale a un’evasione, motivo per cui Manuel Medda si troverà con un nuovo processo da affrontare e una nuova condanna sulle spalle che andrà ad aggravare la pena da espiare.
