La polemica
Carnevale con il cammello: scintille social tra l’animalista e l’allevatore di Ovodda
Enrico Rizzi nella sua diretta ospita l’intervento del proprietario dell’animale che aveva sfilato al carnevale
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Sassari «Finalmente ci conosciamo», inizia così il confronto social tra l’animalista Enrico Rizzi e Michele Ladu, il proprietario del cammello portato a sfilare al carnevale di Ovodda. Ladu è intervenuto nella diretta fatta da Rizzi nei suoi profili.
«Ti annuncio che ho segnalato ai Carabinieri il fatto che tu detieni in cammello», «non c’è problema» risponde Ladu. L’animalista a quel punto chiede se secondo lui l’animale fosse contento di andare in mezzo al caos della festa. «Certo – risponde sicuro l’allevatore – pensa che quando l’ho riportato in un terreno ho dimenticato di chiudere il cancello e il cammello è ritornato alla festa, voleva stare in mezzo alla gente. Tu non conosci gli animali e devi venire in Sardegna altrimenti non capirai mai».
«Magari torna perché ha te come punto di riferimento ma dai, non dirmi che davvero pensi che fosse felice in mezzo alla luci e alla musica».
Posizioni evidentemente inconciliabili anche su altri punti. «Tu sei vegano?» chiede l’allevatore. «Certo, sarei un ipocrita se non lo fossi, sono contro ogni tipo di allevamento, per me gli allevatori potrebbero tutti fallire.» «Devi mettere i piedi per terra – replica Ladu- non hai la concezione della realtà in cui viviamo, apri gli occhi, i concetti posso anche apprezzarli ma non hanno concretezza nella realtà. Vieni a Ovodda». «A Ovodda verrò quando non utilizzerete gli animali per le vostre feste. Vediamo il mondo in maniera diversa». Questa forse è l’unica cosa sulla quale l’animalista e l’allevatore sono d’accordo
