Blackout Cloudflare, siti e app irraggiungibili – Ecco quali
La piattaforma globale che fornisce servizi di rete è di nuovo in tilt a poche settimane di distanza dall'ultimo disservizio
Nuovo blackout per Cloudflare, la piattaforma che gestisce servizi di rete, sicurezza e prestazioni per milioni di siti e applicazioni online. Dalle 10:16 di venerdì 5 dicembre, numerosi utenti in tutto il mondo segnalano problemi di accesso a siti web, app e servizi digitali, tra cui LinkedIn, DownDetector, Medium, Notion, Shopify, NPM,X,Claude, Perplexity, oltre a migliaia di siti aziendali e consumer.. Anche la dashboard ufficiale di Cloudflare conferma un’anomalia in corso. I tecnici sono al lavoro per identificare l’origine del guasto. Si tratta del secondo episodio in meno di un mese, un fatto che sta sollevando preoccupazioni sulla stabilità dell’infrastruttura alla base di gran parte del traffico web globale.
Cos’è Cloudflare
Cloudflare è un’azienda statunitense fondata nel 2009 che fornisce soluzioni per la sicurezza informatica, la gestione del traffico web e le performance dei siti. La sua rete distribuita, composta da centinaia di data center nel mondo, filtra e ottimizza il traffico internet, protegge da attacchi informatici (come i DDoS) e accelera il caricamento dei contenuti. Utilizzata da milioni di aziende e piattaforme online, Cloudflare gestisce decine di milioni di richieste al secondo. Anche servizi come ChatGPT, Canva, Discord e molte app bancarie si appoggiano alla sua infrastruttura.
