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Sassari

Tribunale

Ubriaco, litiga con la fidanzata e va a rubare superalcolici in un market

Ubriaco, litiga con la fidanzata e va a rubare superalcolici in un market

Un 28enne arrestato dalla polizia locale si è scusato davanti al giudice

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Sassari Davanti al giudice ha scelto di parlare e di provare a spiegare il suo comportamento. Ha detto di aver bevuto un po’ troppo e di aver litigato con la fidanzata. E sotto i fumi dell’alcol sarebbe poi andato in due supermercati e per rubare bottiglie di Montenegro. Un 28enne è comparso nell’aula del tribunale di Sassari accompagnato dagli agenti della polizia locale che lo hanno arrestato sabato 29 marzo per rapina e furto. Al termine dell’udienza il giudice Paolo Bulla ha convalidato l’arresto e disposto nei suoi confronti l’obbligo di dimora a Sassari con obbligo di permanenza in casa dalle 21 alle 7.

Sabato gli agenti lo cercavano per la città dopo aver ricevuto la segnalazione di un’aggressione avvenuta poco prima in viale Trieste contro una ragazza. Solo dopo si è scoperto che lo stesso ragazzo, dopo la presunta aggressione, era entrato in un supermercato di via degli Astronauti e aveva portato via senza pagarle alcune bottiglie di superalcolici. Due dipendenti del negozio lo avevano visto e provato a fermarlo ma lui, per tutta risposta, ha dato uno spintone a una commessa facendola cadere a terra. Subito dopo si è spostato in un altro market poco distante, in via Gorizia, e anche qui ha rubato una bottiglia della stessa marca di superalcolico prima di allontanarsi. Ma fuori dal negozio, stavolta, ha trovato una pattuglia della polizia locale che lo ha fermato.

Era la stessa persona che cercavano per l’aggressione di viale Trieste. Il giovane (difeso dall’avvocato Salvo Fois) in aula si è scusato e si è anche detto disponibile a risarcire i danni causati. Il pubblico ministero aveva chiesto gli arresti domiciliari ma il giudice ha ritenuto sufficiente, visto anche il pentimento mostrato in aula, la misura dell’obbligo di dimora. Il processo nei suoi confronti verrà definito l’11 aprile con la scelta di un rito alternativo: o abbreviato o patteggiamento. (na.co.)

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