La Nuova Sardegna

Sassari

La tragedia

Incidente mortale a Caniga, chi era Antonello Olivieri

di Davide Pinna
Incidente mortale a Caniga, chi era Antonello Olivieri

Era molto conosciuto in città per il suo lavoro di meccanico e nel mondo dello sport

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Sassari Il buio nerissimo, la curva che si fa più stretta, la frenata e le ruote della motocicletta che slittano sull’asfalto: poi lo schianto contro il muretto. L’impatto contro le pietre non ha lasciato scampo al Antonello Olivieri, il meccanico 37enne sassarese morto ieri 15 novembre in un incidente avvenuto sulla statale 127bis, fra Caniga e Mandra di l’Ainu, a pochi chilometri da Sassari. Tutto è accaduto intorno alle 20, all’altezza dell’incrocio della 127bis con la strada vicinale Caniga-San Giorgio.

Chi era Antonello Olivieri

Il giovane lascia un figlio piccolo. Era molto conosciuto in città, per il suo lavoro di meccanico, per anni nell’officina Derosi di Predda Niedda e poi, da poco tempo, alla Ford. Grande appassionato di motociclette, Olivieri era noto anche nel mondo dello sport, sia per l’attività in palestra che per aver indossato la maglia della Sandalia.

La ricostruzione dell’incidente

La moto, una Kawasaki di grossa cilindrata, arrivava dalla borgata di Mandra di l’Ainu e stava percorrendo la semi-curva che precede il bivio con la strada vicinale, in un tratto molto buio. In quel momento, per cause ancora in corso di accertamento da parte degli agenti della polizia locale, Olivieri ha perso il controllo della moto e ha finito per schiantarsi sul muretto a secco di una proprietà privata che costeggia la strada. L’impatto è stato violento e la Kawasaki è volata pochi metri più in là, all’interno della proprietà. Quando sono arrivati i primi soccorritori del 118, hanno tentato di rianimare il 37enne, ma il cuore di Antonello Olivieri non ha ripreso a battere. Gli investigatori per il momento non si sbilanciano sulla dinamica dello schianto. Per ora, in ogni caso, non risulta alcun elemento che possa far pensare al coinvolgimento di altri veicoli. Quel che è certo è che sull’asfalto sono presenti segni di frenata. Un dato che potrebbe essere compatibile col tentativo di Antonello Olivieri di evitare un ostacolo improvviso, come un animale selvatico. Tutte eventualità, così come quella dell’uscita di strada per un errore nell’impostazione della curva, che saranno valutate nei prossimi giorni grazie ai rilievi degli agenti della polizia locale.

Poco dopo lo schianto, sono arrivati sul luogo dell’incidente i genitori del 37enne. Un momento straziante, segnato dalle urla disperate della madre e del padre. La donna, sotto choc, è stata soccorsa dal 118.

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