Paura ad Alghero, esondati due fiumi a causa del maltempo: danni e allagamenti in diverse aree
Strade rurali trasformate in veri e propri torrenti e creando numerose situazioni di pericolo per gli automobilisti
Alghero Fiumi esondati e campagne sott’acqua: notte di emergenza alla vigilia di Natale. La Riviera del Corallo si è svegliata alla vigilia di Natale facendo i conti con le pesanti conseguenze di una notte di piogge abbondanti e ininterrotte che hanno messo in ginocchio vaste aree del territorio comunale. Le precipitazioni, concentrate in poche ore, hanno provocato l’esondazione dei principali corsi d’acqua e allagamenti diffusi nelle campagne, trasformando strade rurali e in veri e propri torrenti e creando numerose situazioni di pericolo per gli automobilisti.
Come evidenziato dal comandante dei Barracelli di Alghero, Riccardo Paddeu, la situazione è precipitata dopo le tre di notte, quando l’intensità della pioggia è aumentata ulteriormente, causando l’allagamento di strade e terreni agricoli in diverse zone del territorio. Le aree maggiormente colpite sono state Carrabuffas, Valverde e soprattutto la località Garrone, tra San Quirico e Ungias–Punta Moro, dove l’acqua ha invaso carreggiate, fossi e campi, rendendo estremamente difficile la circolazione. Proprio in quest’area quattro automobili sono finite in cunetta, tradite dall’acqua che ha cancellato i margini della strada e reso impossibile distinguere la carreggiata dai fossi laterali. Un ulteriore incidente si è verificato in zona Carrabuffas, dove un’auto è uscita di strada finendo anch’essa in cunetta a causa della pioggia battente e dell’asfalto completamente allagato. In tutti i casi gli occupanti sono stati soccorsi tempestivamente dagli operatori impegnati sul territorio e, fortunatamente, non si registrano feriti.
Le forti piogge hanno inoltre provocato l’isolamento temporaneo di diverse abitazioni rurali, rimaste irraggiungibili per alcune ore a causa delle strade completamente sommerse dall’acqua. Dalla sala operativa dei Barracelli, il comandante Paddeu ha confermato che sia il Rio Calvia sia il Rio Serra sono esondati lungo quasi tutto il loro percorso, senza tuttavia causare danni strutturali rilevanti ad abitazioni o infrastrutture, ma contribuendo in modo determinante agli allagamenti delle aree circostanti.
Per tutta la notte e nelle prime ore del mattino è stato intenso il lavoro sul campo dei Barracelli, dei Vigili del fuoco e dell’intera macchina comunale della Protezione civile, impegnati nel monitoraggio costante dei corsi d’acqua, nella messa in sicurezza delle strade più esposte e nell’assistenza alla popolazione colpita. In diversi punti si è reso necessario transennare o regolare la viabilità, mentre proseguiva il controllo delle zone considerate più critiche. Con il graduale miglioramento delle condizioni meteorologiche, la situazione è andata lentamente rientrando, ma l’attenzione resta alta.
