Dinamo, è caccia al sostituto di Federico Pasquini
Il general manager non rinnova con Sassari e sarebbe diretto a Treviso. Sabato l’ultima di campionato a Verona contro Trieste
Sassari Secondo molti era inamovibile, così la notizia che Federico Pasquini lascerà la Dinamo alla scadenza del contratto il prossimo 30 giugno (manca solo l’ufficialità) ha lasciato sconcertati parecchi, a pochi giorni dall’ultima di campionato in programma sabato alle 20 a Verona contro Trieste.
Ulteriori conferme arrivano dall’indiscrezione di Superbasket secondo cui la Pasquini sarebbe vicino a Treviso, decisa a uscire dal contratto che la lega al gm Simone Giofrè, proprio per firmare con l’attuale dirigente di Sassari. Nessuna voce filtra dal club isolano, ma è probabile che questa mossa fosse nei progetti già da tempo e che quindi si sia già pensato al sostituto, dato che di questi tempi lo scorso anno si stavano già chiudendo le operazioni di mercato.
La partenza del general manager ferrarese arriva dopo 14 anni in biancoblù in cui ha ricoperto diversi ruoli, tra i quali anche quello di head coach, durante i quali sono arrivati grandi successi (tra cui un triplete e la vittoria di una Europe Cup, con acquisti di spessore), con le ultime stagioni decisamente meno brillanti: Sassari è rimasta fuori dai playoff (nelle ultime due ) e dalla Coppa Italia (ultime tre).
Ma la sua avventura a Sassari era cominciata nel 2010, quando da allenatore fu chiamato a salvare la Robur Sassari. La simbiosi con Stefano Sardara proseguì nel luglio 2011 quando il presidente rilevò la Dinamo dai Mele. Un anno fa spuntò fuori anche la voce di un corteggiamento da parte della società calcistica Spal per il ruolo di direttore sportivo, ma Pasquini smentì decisamente: «Continuerò a mangiarmi il cervello con il basket, da Sassari non mi muovo – disse – quì c’è una società seria e si programma». Ma nello sport tutto ha una fine.