La Nuova Sardegna

Borore Ennesimo ritrovamento di una piantagione di marijuana nelle campagne del Nuorese. In località “Barumene”, a pochi chilometri dal centro abitato di Borore i carabinieri della stazione hanno scoperto una coltivazione di 1900 piante ben nascosta tra la vegetazione.

Un allevatore del paese, di cui non sono state rese note le generalità che deteneva e custodiva la piantagione, è stato sottoposto a fermo e la sua situazione è ora al vaglio degli inquirenti. L’uomo è stato denunciato e segnalato alla Procura della Repubblica di Oristano.

All’operazione portata a termine ieri mattina, sono stati partecipato i militari delle stazioni di Silanus, Borore, i colleghi della Compagnia di Macomer e i Cacciatori di Sardegna di Abbasanta. Dopo il ritrovamento i militari hanno sequestrato l’area ed estirpato gli arbusti che sono stati sradicati e portati via. Ora si dovrà procedere alla valutazione del Thc. Per il trasporto delle piante si è reso necessario utilizzare un camioncino messo a disposizione dal Comune di Lei.

La scoperta della piantagione è frutto del paziente lavoro svolto dai carabinieri per contrastare l’ormai dilagante fenomeno di coltivazione di marijuana. Negli ultimi tempi i militari hanno intensificato i servizi di controllo e di pattugliamento del territorio sia via terra sia con mezzi aerei. Ieri, proprio questa attività di perlustrazione ha consentito di risalire al campo di “Barumene” dove erano presenti numerose piante rigogliose e pronte per essere tagliate. L’area, inoltre, era dotata di sofisticati sistemi di irrigazione che hanno favorito la crescita degli arbusti. Le indagini dei militari sono tuttora in corso perciò non si escludono ulteriori sviluppi investigativi.

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