La Nuova Sardegna

Olbia Troppi giovani ubriachi al volante. Dall’inizio del mese di gennaio, soltanto la polizia stradale di Olbia ha sospeso venti patenti per guida in stato di ebbrezza ed è anche per questo che vengono intensificati i controlli.

L’obiettivo non è solamente quello di contrastare la guida sotto l’effetto di droga e alcol ma soprattutto di prevenire incidenti e sensibilizzare i ragazzi sui gravi rischi che si corrono alla guida quando non si è lucidi. Sempre ventenni anche coloro che sono stati controllati nell’ambito delle attività antidroga. Nelle auto di cinque giovani sono state trovate tracce di cocaina e marijuana. In casi come questi scatta solo la segnalazione alla Prefettura, perché la quantità di droga è per uso personale.

La stessa procedura è stata quindi adottata nei confronti di un trentenne sempre fermato dalla polizia stradale sulla 131: aveva con sé 16 grammi di hascisc e quindi è stato segnalato ma non accusato di spaccio. Un’attività intensa, quella della polizia stradale, che viene potenziata in modo particolare il fine settimana quando i gruppi di ragazzi si muovono per raggiungere le discoteche sparse nelle varie località della Gallura.

Se è vero che sono sempre più numerose le comitive che decidono di ricorrere alle navette o ai taxi, è anche vero che sono sempre tanti coloro che si mettono comunque alla guida all’uscita della discoteca dopo aver bevuto troppo. Anche nell’ultimo week end la Stradale di Olbia, guidata adesso da Andrea Migliore e coordinata dal comandante provinciale Inti Piras, ha attuato numerosi controlli e organizzato posti di blocco in punti strategici della città e del suo territorio.

Ed è stato così che una pattuglia del distaccamento di via Copenaghen, che si stava sistemando in un’area di sosta, ha notato in serata una macchina che sbandava in maniera vistosa sulla circonvallazione per Golfo Aranci, conosciuta come la “Panoramica”. Il conducente, insomma, aveva chiaramente qualcosa da nascondere e gli agenti lo hanno capito immediatamente. Quindi lo hanno fermato e identificato. Si tratta di un giovane di 23 anni che vive a poca distanza da Olbia e che (pare si occupi di commercio ambulante) fa spesso avanti e indietro tra la città e i paesi vicini. E’ stato denunciato per detenzione a fine di spaccio di droga. Ed ecco perché: mentre i poliziotti procedevano al controllo dei documenti, hanno avvertito un intenso e pungente odore che usciva dall’abitacolo. È scattata quindi la perquisizione della macchina e non è stato difficile trovare un sacchetto di plastica trasparente con al suo interno oltre cento grammi di sostanza vegetale secca. Sostanza che, dalle analisi svolte in un secondo momento, è risultata appunto essere marijuana. (s.p.)