Oristano Servizi, Sanna replica ai sindacati: «Non faccio solo inaugurazioni»
Il sindaco ribatte alla segretaria della Cgil sul caso della società partecipata
Oristano «Sulla Oristano servizi c’è grande attenzione da parte dell’amministrazione comunale. I sindacati conoscono bene le azioni che stiamo portando avanti, quanto tempo occorra per risolvere una volta per tutte i problemi e quanto abbiamo a cuore ogni singolo posto di lavoro». È la replica del sindaco, Massimiliano Sanna, alle accuse lanciate dalla segretaria della Cgil Roberta Manca in merito alla situazione della società Oristano Servizi. «Sono mesi che con Uil e Cisl sollecitiamo un incontro con il sindaco. Ogni richiesta è caduta nel vuoto, ma qui in ballo ci sono il futuro di una società del Comune e dei suoi lavoratori», aveva detto sollecitando un chiarimento in merito alla posizione del Comune sulla sua partecipata che dovrebbe occuparsi della gestione del verde pubblico, ma non ha il personale sufficiente. La riprova è che il Comune continua ad affidare a ditte esterne diversi lavori.
Al sindaco però non sono andate giù le considerazioni fatte dalla sindacalista sulle richieste di incontri rimaste inevase. «Dispiace che gli amministratori non abbiano il tempo per confrontarsi con i rappresentanti dei lavoratori di un’azienda che è del Comune, ma lo trovi invece per partecipare a iniziative certo importanti per la città, come l'inaugurazione di piazze, i compleanni dei centenari o le visite nelle scuole. Probabilmente – sono state le parole di Manca – non si rendono conto o fanno finta di non accorgersi che in quelle classi ci possono essere i figli di quell'operaio che in queste condizioni non può lavorare con serenità anche perché non riceve la giusta retribuzione».
Il primo cittadino replica: «Mi sembra irrispettoso da un punto di vista istituzionale pesare gli impegni del sindaco e degli assessori e stabilire a priori quali siano i più importanti. Partecipare a eventi istituzionali importanti per la città non significa che stiamo trascurando altre questioni fondamentali». Poi aggiunge: «Comprendo le preoccupazioni espresse in relazione alla situazione di Oristano Servizi e desidero ribadire che l'amministrazione comunale ha a cuore il futuro della società partecipata e dei suoi lavoratori. Essendo una società partecipata del Comune, è naturale che avvertiamo ancora di più la responsabilità nel tutelare i lavoratori e la qualità dei servizi». Il primo cittadino però ammette: «È vero che non si sono tenuti incontri recenti, ma ciò non è da attribuire a una mancanza di attenzione. La Cgil, ma anche Cisl e Uil, sanno che stiamo lavorando alla soluzione dei problemi che gravano sulla società e che abbiamo deciso di programmare un incontro non appena avremo definito alcuni interventi che riteniamo fondamentali per garantire il corretto funzionamento della Oristano servizi. Sono fermamente convinto dell’utilità di un rapporto di collaborazione tra le istituzioni e le rappresentanze sindacali. Ricordo che a pochi mesi dal mio insediamento ho firmato un protocollo d’intesa con i segretari provinciali di CGIL, CISL e UIL. Il mio stupore per le dichiarazioni rilasciate dalla segretaria della CGIL è dunque ancora più grande. Voglio comunque cercare di dare una valenza costruttiva alle sue parole e garantire che stiamo lavorando per dare risposte concrete ai lavoratori, ai loro rappresentanti e ai cittadini. L'impegno per la Oristano Servizi non è solo un dovere amministrativo, ma un passo necessario per rafforzare il legame tra Comune, società partecipate e comunità. Sono certo che il dialogo con i sindacati sarà un punto di partenza importante per affrontare insieme le sfide future».