La Nuova Sardegna

Sassari La Sardegna si conferma una delle destinazioni più ricercate ed esclusive per il turismo di lusso in Italia e nel mondo. È quanto emerge dall’analisi realizzata dall’Istituto di ricerca Demoskopika. L’isola ha registrato in tutto 571.120 presenze negli hotel 5 stelle e 5 stelle lusso nel 2024, con un incremento complessivo che consolida il suo ruolo di primissimo piano nel mercato dell’ospitalità di fascia alta.

L’isola tra le cinque regioni italiane “Vip Diamond” La Sardegna è, infatti, tra le prime cinque regioni italiane nell’Elite Index, il sistema ideato proprio da Demoskopika che, aggregando diversi parametri, misura la domanda e l’offerta del turismo di lusso. La nostra regione con un punteggio di 103,9, è dietro, in questa speciale classifica solo a Lazio, Campania e Lombardia. L’elite index suddivide le regioni italiane in quattro classi di merito, sulla base delle performance raggiunte e la Sardegna si è posizionata in quella più alta, denominata “Vip Diamond”. Questo risultato riflette la crescita costante della Sardegna nel segmento luxury, grazie a strutture ricettive di altissimo livello, servizi personalizzati e un’offerta turistica incentrata su esperienze esclusive.

I numeri del turismo di lusso Il turismo di lusso in Sardegna ha generato un giro d'affari di 338,3 milioni di euro nel 2024, incidendo per circa il 20,4% sulla spesa turistica alberghiera complessiva della regione. La domanda è sostenuta da una clientela con elevata capacità di spesa, attratta dalla combinazione di bellezze naturali, strutture d’eccellenza e servizi premium.

Un’offerta esclusiva tra hotel e ristorazione di alto livello Con 45 hotel a 5 stelle e 5 stelle lusso e oltre 9200 posti letto disponibili, l’offerta in questo specifico settore alberghiero della Sardegna è tra le più complete in Italia. L’incidenza percentuale rispetto alle altre tipologie di ospitalità alberghiera è dell’8,2%, la più alta del Paese. La differenza per rimanere al top la fa ovviamente la qualità dei servizi offerti che garantisce ai visitatori un’accoglienza caratterizzata anche da servizi aggiuntivi esclusivi, tra i quali, solo per fare qualche esempio, yacht privati, elicotteri per trasferimenti e spa di livello internazionale.

Anche la ristorazione gioca un ruolo chiave nell’attrattività turistica: la Sardegna ospita diversi ristoranti stellati Michelin, oltre a una vasta offerta di esperienze enogastronomiche di alta qualità, che valorizzano le eccellenze locali con un tocco gourmet capaci di attirare l’attenzione dei cosiddetti turisti big spender.

Come consolidare questo primato 
Per il presidente dell’istituto Demoskopika la chiave per dare continuità ai risultati ottenuti in ambito nazionale dal settore del turismo di lusso è intervenire da subito su alcune direttrici.

«Per consolidare ulteriormente questa tendenza positiva – afferma Raffaele Rio – occorre puntare su formazione specialistica, innovazione tecnologica e integrazione di filiera, coinvolgendo attori pubblici e privati in una strategia condivisa che generi maggiore competitività, riduca le inefficienze, consenta di sviluppare proposte di valore altamente personalizzate rafforzando la reputazione internazionale del nostro Paese come meta di lusso».