Il nuovo “Spazio della narrazione” racconta l’emigrazione sarda nel centro Italia
Primo passo verso l’Archivio multimediale della memoria voluto dal Circolo “Peppino Mereu”
Siena Verrà inaugurato domani mattina, domenica 30 marzo 2025, il nuovissimo “Spazio della narrazione della emigrazione sarda nel centro Italia” allestito nella Tenuta di Suvignano. Voluto dal Circolo “Peppino Mereu”, l’associazione dei sardi in Provincia di Siena, il progetto è stato finanziato dalla Regione Sardegna. La Regione Toscana, attraverso l’Ente terre regionali toscane, ha messo a disposizione la Sala della “Legalità” nella Tenuta di Suvignano.
L’allestimento racconta la storia del fenomeno migratorio sardo con la partecipazione delle famiglie dei protagonisti che hanno messo a disposizione i propri ricordi, le fotografie, i documenti, ripercorrendo i momenti di difficoltà e i momenti di riscatto, un vero e proprio archivio a futura memoria.
La Tenuta di Suvignano è un’antica fattoria, Villa, poderi e annessi, a sei chilometri da Monteroni d’Arbia (in provincia di Siena), che nel 2007 è stata sequestrata alla mafia dopo una serie di indagini che hanno visto coinvolto anche il magistrato Giovanni Falcone. Oggi la tenuta di Suvignano è gestita direttamente dalla Regione Toscana e, oltre ad essere azienda agricola e agriturismo, ospita progetti che si occupano di promuovere e educare alla legalità.
L’appuntamento di domani, è stato preceduto oggi da una giornata di studi, organizzata sempre dal Circolo “Peppino Mereu”, dal titolo “Pastori migranti. Mezzo secolo di pastorizia sarda in centro Italia. Ricerche e prospettive” che ha messo a confronto diversi esperti e protagonisti.
«L’apertura ufficiale di questa installazione – fanno sapere dal Circolo “Peppino Mereu” – rappresenta la prima tappa di un progetto che, nei prossimi anni, prevede la creazione di un archivio multimediale della memoria. Questo archivio sarà una risorsa fondamentale per futuri studi e ricerche, e un patrimonio da preservare per le generazioni future. I circoli locali hanno già un ruolo attivo nella raccolta delle memorie familiari, contribuendo in modo significativo a nutrire questa narrazione collettiva».
Il taglio del nastro di domani mattina è previsto per le 10. Parteciperanno all’evento la presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, la vice presidente della Regione Toscana Stefania Saccardi e il senatore Ettore Licheri.