Olbia, sicurezza nel centro storico: arriva la stazione mobile dei carabinieri
Il nuovo servizio è stato attivato dopo le risse e le aggressioni delle ultime settimane
Olbia L’idea è quella di un ufficio su quattro ruote. I cittadini possono avvicinarsi per chiedere informazioni e presentare anche una denuncia. Ma la stazione mobile dei carabinieri è soprattutto un presidio di sicurezza. Arriva in particolare dopo le risse e le aggressioni che, nelle ultime settimane, hanno in qualche modo minato la tranquillità del centro storico. Il nuovo servizio del Reparto territoriale di Olbia ha preso il via oggi, 24 ottobre, e resterà attivo ogni fine settimana dal venerdì alla domenica, dal pomeriggio fino alla tarda sera. Il mezzo dei carabinieri presidierà il cuore della città e quindi i luoghi della movida, le strade e le piazze che da tempo si ritrovano frequentate anche da personaggi non esattamente raccomandabili. Presente all’inaugurazione della nuova stazione mobile il tenente colonnello Nicola Pilia, che da poco più di un mese guida il Reparto territoriale di Olbia. Con lui anche il sindaco Settimo Nizzi, che si è detto felice e soddisfatto del servizio appena messo in campo dai carabinieri.
Stazione mobile. La questione sicurezza non è percepita come una vera e propria emergenza. Ma gli episodi delle ultime settimane suggeriscono di non abbassare la guardia e così il Reparto territoriale dei carabinieri ha deciso di intensificare i controlli e aumentare la presenza dei militari nel centro città. «Si tratta di un vero e proprio ufficio sulla strada, facilmente accessibile, dove i cittadini potranno trovare i carabinieri pronti ad ascoltare, assistere e, se necessario, ricevere anche denunce direttamente sul posto – sottolineano dall’Arma –. Uno strumento di prossimità che rafforza il dialogo con la popolazione e aumenta la percezione di sicurezza. L’iniziativa nasce anche per rafforzare la vivibilità del centro storico, accompagnando i momenti di socialità con una presenza rassicurante e attenta, capace di prevenire e contenere quei comportamenti che rischiano di turbare la serenità collettiva. La stazione mobile si rivolge a tutta la comunità, residenti e visitatori, offrendo un punto di riferimento costante che contribuisce a rendere il centro di Olbia un luogo più accogliente, sicuro e sereno. Con questa iniziativa, l’Arma dei carabinieri conferma la propria missione di prossimità, ascolto e presenza attiva: un presidio che si affianca alla quotidiana attività dei carabinieri a tutela della collettività». Già lo scorso weekend i carabinieri avevano aumentato i controlli nelle vie del centro mettendo nel mirino le attività di spaccio e il mancato rispetto delle norme in materia di somministrazione di bevande alcoliche. Lo scorso 10 ottobre l’episodio più grave degli ultimi tempi: una maxi rissa che ha coinvolto olbiesi ed extracomunitari, con tanto di agenti della polizia locale aggrediti.
Il sindaco. Il nuovo presidio dei carabinieri è stato accolto con una certa soddisfazione dal sindaco Settimo Nizzi. «Non posso che essere felice – commenta il primo cittadino –. La presenza delle forze dell’ordine è anche un messaggio rivolto a chi non rispetta il quieto vivere e quindi le leggi dello Stato. L’iniziativa è ottima e per questo ringrazio il Reparto territoriale dei carabinieri, da sempre vicino alla comunità». Da parte del Comune, sempre per quanto riguarda la sicurezza, si attende ora l’accensione delle centinaia di telecamere di videosorveglianza da tempo installate nei punti nevralgici della città. L’iter burocratico, che tiene anche conto delle complesse norme sulla privacy, non è certamente dei più veloci e la speranza del sindaco è che il percorso si concluda nel giro di breve tempo.
