La Nuova Sardegna

Oristano Dalla tempesta alla rinascita con un ritorno in televisione, ma anche un film per il grande schermo e una fiction nella quale interpreta un prete sardo fuori dagli schemi. Per Cristian Cocco è il momento della rivincita. Tornerà presto a lavorare a Mediaset, da dove era stato allontanato nel 2019 dopo la denuncia che aveva portato il cabarettista in tribunale accusato di estorsione da un suo ex collaboratore. Una vicenda giudiziaria iniziata quando Noris Antonio Aversano (60 anni) e la sua compagna, Krisztina Henriette Papp (58 anni), il primo originario di Tortona, la seconda di nazionalità romena, accusarono Cristian Cocco di aver preteso almeno 62mila euro, circa la metà dei compensi che una delle società collegate a Mediaset aveva pagato ai due ex collaboratori che lo aiutavano a gestire le riprese.

Tutto falso, come emerse durante il processo chiuso lo scorso dicembre, con l’assoluzione con formula ampia di Cocco che ora, si prende la giusta rivincita. È proprio lui, nel suo profilo social ad annunciare un prossimo ritorno negli studi televisivi che lo avevano reso famoso come l’inviato sardo che aveva trasformato in un tormentone il più classico dei saluti isolani: ajò! Sono ancora top secret la trasmissione e il ruolo che vedranno ritornare negli studi di Cologno Monzese lo showman che per il momento, si limita a pubblicare un video che lo vede assieme ai suoi ex compagni di lavoro. New life, work in progress (nuova vita, lavori in corso, ndr), si limita a scrivere in quel post che in poche ore ha ottenuto migliaia di visualizzazioni. È atteso intanto per fine primavera, l’arrivo nelle sale cinematografiche del fim “Anacronistico”, che vedrà Cristian Cocco nella doppia veste di attore e regista.

Girato in parte in Sardegna, il film ha un cast di volti noti: il comico Enzo Jachetti, Steven Basalari, Ana Cruz, Emilio Puggioni, Vanessa Mionotyti, Viviana Vizzini, Pippo Pelo, Carlo Porru e Barbara Santagatti sono i principali interpreti della commedia con sfaccettature motivazionali, che racconta di un cinquantenne, figlio di emigrati sardi a Milano che decide di tornare in Sardegna, a Villagrande Strisaili, paese d’origine della sua famiglia. È invece girata a Bergamo e dintorni la fiction nella quale Cocco interpreta il ruolo il personaggio di un parroco sardo che si trasferisce nella città lombarda per gestire una casa famiglia che gli viene affidata dalla curia. Una serie tv, come Cocco ha anticipato all’avvio delle riprese, che tratterà temi d’attualità come la come la tossicodipendenza, la povertà, l’integrazione: argomenti che fanno riflettere e che il cabarettista, racconterà anche con un pizzico di leggerezza e ironia. Ieri è stato impossibile contattare l’artista che da qualche tempo si è trasferito in provincia di Bergamo dove, assieme all’amico e socio Corrado Bellotti, ha un’agenzia di spettacoli.