Trapianti di midollo osseo, addio al pioniere Licinio Contu
Fu lui a eseguire il primo in Sardegna nel 1987. Tra i più grandi genetisti italiani, è scomparso a 95 anni
Cagliari Era considerato uno dei più grandi genetisti italiani, pioniere nell’ambito dei trapianti di midollo osseo: fu lui, nel 1987, a guidare l’équipe che eseguì il primo trapianto in Sardegna. Il paziente era un giovane di 28 anni, il medico che gli salvò la vita era Licinio Contu: il professore, originario di San Nicolò Gerrei, è morto a Cagliari all’età di 95 anni. Dal giorno di quel primo trapianto, furono tantissime le persone che grazie a Contu ebbero una speranza di vita. E nello stesso anno il professor Contu aveva creato il Registro regionale donatori di midollo osseo per dare risposta a tutti i pazienti sardi in attesa di un trapianto.
Docente universitario, direttore della cattedra di Genetica medica all'Università di Cagliari, del Centro regionale per i trapianti di organo e presidente dell’Admo (Associazione donatori di midollo osseo), Licinio Contu era tornato in Sardegna negli anni Ottanta da Parigi: per alcuni anni era stato professore associato di Ematologia presso la VII Università di Parigi e aveva svolto una lunghissima attività di ricerca presso il Laboratorio di Immunogenetica del professore Jean Dausset (premio Nobel per la Medicina nel 1980) e all’Hospital Saint Louis Fra i suoi studi, quelli sulle cellule staminali emopoietiche come rimedio alla talassemia. Centinaia le sue pubblicazioni anche a livello internazionale.
I funerali saranno celebrati giovedì 20 marzo alle 15 nella parrocchia Medaglia Miracolosa di Cagliari.