Al ristorante non pagava mai: l’arresto dopo 350 denunce
Torino, l’ultimo conto ha interrotto un modus operandi applicato sistematicamente per ogni spesa in ristorante e nei locali
Torino L’ultimo conto, invero nemmeno troppo esoso le è stato però fatale, se è vero che ha finito per interrompere una “carriera” con pochi eguali, se è vero che a furia di frequentare locali e ristoranti senza mai pagare, la donna, una quarantenne originaria del Salernitano, aveva accumulato qualcosa come 350 denunce.
Il metodo
Fughe all’ultimo minuto o bonifici fasulli. L’arresto, due giorni fa mentre cercava di uscire da un ristorante in centro a Torino, ovviamente senza pagare. Vedendola fuggire i camerieri hanno allertato i carabinieri, ma all’arrivo dei militari la donna non si è fermata, anzi: ha prima inveito e poi ha aggredito con calci e spinte i militari che solo dopo alcuni minuti sono riusciti a calmare la donna.
Davanti al giudice chiamato a convalidare il suo fermo per resistenza a pubblico ufficiale, la donna ha spiegato di avere un problema. Legato all’abuso di alcol: «Quando bevo – ha detto al giudice – mi trasformo».
Il giudice ha convalidato il fermo e disposto per la donna l’obbligo di presentarsi quotidianamente alla polizia giudiziaria.
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