Qualità della vita e benessere, la Sardegna non è un’isola per giovani
Nuoro prima per fondi Pnrr destinati alle scuole, Oristano male per residenti e matrimoni
Sassari Non è un’isola per giovani, e questo è il primo dato che emerge dalle classifiche sul benessere presentate dal Sole 24 ore al festival dell’Economia. Tre le generazioni a confronti, bambini, giovani e anziani. Nella fascia di mezzo, quella delle generazioni del prossimo futuro, la provincia del Sud Sardegna è addirittura la peggiore tra tutte quelle italiane: 107esima posizione. La migliore delle sarde è Nuoro, “solo” 41esima. In mezzo Oristano (59°), Sassari (64°) e Cagliari (74°).
Risultato frutto di alcuni indicatori negativi. Oristano è terzultima nel trend di residenti giovani (tra i 18 e i 35 anni) e ultima per nozze celebrate ogni mille abitanti. Nuoro primeggia ancora per bar e discoteche, seguita da Savona e Cagliari.
Sorprese tra gli indicatori sui bambini, Nuoro è infatti prima provincia italiana per progetti Pnrr per l’istruzione ma 105esima per spesa sociale per famiglie e minori. Cagliari prima per pediatri attivi ogni mille abitanti.
Nell’isola abbiamo poca cura dei nostri anziani. Emerge questo, infine, nelle classifiche del settore con Sud Sardegna 107esima e ultima per infermieri ogni 10mila abitanti. Spicca invece Oristano, seconda in Italia, per numero di biblioteche. (paolo ardovino)