L'autunno spegne gli aeroporti sardi, ecco tutti i voli che spariranno dal 27 ottobre
Il Nord Sardegna è sempre più isolato. I collegamenti passano da 155 a 20
Sassari Con l’arrivo della stagione invernale, gli aeroporti di Olbia e Alghero si svuotano quasi del tutto: da 50 compagnie attive in estate si passa a 5, e i collegamenti crollano da 155 a 20. L’aeroporto di Olbia, che in estate registra oltre 3,7 milioni di passeggeri, in inverno ne conta poco più di 400mila, con una riduzione del 90%. Stessa sorte per Alghero, dove il traffico scende dell’81%, da 1,4 milioni a poco più di 300mila.
Un’emorragia che segna il Nord Sardegna e trasforma la continuità territoriale in un miraggio. La scarsità di voli, unita a collegamenti interni inadeguati e infrastrutture obsolete, rende difficili sia gli spostamenti dei residenti sia la sopravvivenza economica degli scali, costretti a reggere lunghi mesi di inattività. Un sistema sbilanciato che accentua l’isolamento dell’isola e la distanza, non solo geografica, dal resto d’Italia.